Via Ghibellina da Firenze a La Verna
Questa è una via antica, e lo testimonia l’alto numero di “spedali” che è un antico vocabolo per indicare un ospedale, dove i pellegrini potevano trovare un luogo caldo di riposo, cibo e terapie in caso di malattia (“il fuoco, la luce ed il dormire”). Alcuni di essi sono l’Antico Spedale del Bigallo, e quello di Rignano dedicato ai Santi Jacopo e Filippo, che operò fino al XVIII secolo, le Abbazie avevano la stessa funzione per i pellegrini. Inoltre, troverete lungo il percorso alcuni tratti acciottolati che testimoniano che erano strade trafficate da persone a piedi, cavalli e carri.
Il punto più alto è presso la Croce Vecchia (1200 m), dove da Strumi nasce la strada romana Via Florentia.
Inoltre, sarete sicuri di camminare nella storia quando attraverserete il bellissimo ponte medioevale sul torrente Pistiano, mai attraversato dalle auto, e proseguirete su una magnifica strada acciottolata. Merita una deviazione per vedere il Mulino Grifoni ancora funzionante attivato dalle acque del Torrente Solano, nella valle dei mulini.
Si percorre quindi la strada asfaltata fino a Strada in Casentino, dominata dal Castello di San Niccolò dei Conti Guidi, dove tutti i suoi abitanti furono assassinati, dopo il lungo assedio di Niccolò Piccinino, per ordine dei Visconti. Lì si trova anche una delle più importanti chiese romaniche del Casentino, la Pieve di S. Martino a Vado, dell’inizio dell’XI secolo. Arriverete quindi a Strumi, affascinante località dove l’Abbazia di San Fedele aveva il compito di dare da mangiare a 10 pellegrini. A Campi inizierete a salire verso il Santuario La Verna.
- 4 Giorni
- Età 15+
- Via Ghibellina